Forma giuridica di grande interesse per gli imprenditori che desiderano lanciarsi nel mondo dell'innovazione, la startup innovativa è uno strumento strategico che ha assunto sempre maggiore importanza nel panorama imprenditoriale italiano, anche grazie a diversi provvedimenti normativi di recente introduzione.
In questo post vediamo dunque le novità legislative 2025 che riguardano le startup innovative, ma prima facciamo un breve riassunto sulle caratteristiche di questa tipologia di giovane azienda.
I requisiti legali per la costituzione di una startup innovativa
Le startup innovative sono state introdotte dal D.L. 179/2012 e dalle successive modifiche avvenute in seguito alla Legge annuale concorrenza 193/2024.
Tra le altre cose, la legge stabilisce con esattezza i requisiti che un'azienda deve rispettare per poter accedere allo status di startup innovativa:
- rientrare nella categoria di una microimpresa o di PMI;
- non essere stata costituita da più di 5 anni;
- avere sede in Italia (o nell'UE/SEE, con almeno una sede operativa in Italia);
- non avere mai distribuito utili;
- avere un bilancio massimo di 5 milioni di euro;
- non essere nata a seguito di fusione, scissione o cessione di un’azienda preesistente;
- avere come obiettivo lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
Requisiti aggiuntivi (almeno uno tra i seguenti):
- registrazione di almeno un brevetto o software;
- spesa in ricerca e sviluppo ≥ 15% del maggiore valore tra costo e produzione;
- personale altamente qualificato (2/3 con laurea magistrale oppure 1/3 ricercatori/dottori di ricerca).
Bon à sapere:
Le aziende che rispettano questi parametri possono iscriversi alla sezione speciale del Registro delle Imprese, beneficiando di sgravi fiscali, fondi di garanzia, finanziamenti agevolati e procedure semplificate. La startup innovativa deve avere forma giuridica di società di capitali (s.r.l., s.p.a., s.a.p.a.) o di cooperativa.
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Novità legislative 2025 per le startup innovative
Vediamo ora le principali novità introdotte nel 2025.
Legge Centemero: cosa cambia per le startup innovative
Entrata in vigore a novembre 2024, la Legge Centemero prevede importanti agevolazioni per le startup innovative e le PMI:
- incremento della detrazione IRPEF al 65% per chi investe nelle startup innovative;
- credito d’imposta per incubatori e acceleratori certificati;
- esenzione fiscale sui capital gain derivanti dalla cessione di partecipazioni;
- agevolazioni anche per gli investitori internazionali.
La legge stabilisce inoltre che:
- solo microimprese e PMI (come da definizione UE 2003/361/UE) possono qualificarsi;
- sono escluse le startup partecipate da grandi aziende e quelle di sola consulenza/servizi.
Estensione della permanenza nel Registro delle Imprese:
- proroga di ulteriori 5 anni (oltre ai primi 3) se l’azienda rispetta criteri come aumento R&S del 25%, contratti con PA, brevetti, equity crowdfunding o crescita significativa di ricavi/occupazione;
- ulteriori proroghe fino a 9 anni totali se entra in fase di scale-up (aumento capitale >1M€ o ricavi raddoppiati).
Bon à sapere:
La Legge Centemero promuove i fondi di venture capital tramite le Società di investimento semplice (SIS), con soglia patrimoniale innalzata a 50 milioni.
Legge di bilancio 2025: agevolazioni fiscali per investitori
La Legge di bilancio 2025 ha riconosciuto due tipologie di detrazione per chi investe nelle startup innovative:
- 30% sugli investimenti fino a 1 milione di euro (persone fisiche);
- 50% sugli investimenti fino a 100.000 euro (regime de minimis).
Come costituire una startup innovativa
Alla creazione di una startup innovativa abbiamo già dedicato una guida, ma ecco le fasi essenziali:
- Validazione dell’idea di impresa.
- Redazione del business plan, verificando i requisiti previsti dalla legge.
- Fondazione di una società di capitali (anche cooperativa).
- Dichiarazione di inizio attività.
- Iscrizione nella sezione speciale del Registro delle Imprese.
Importante:
Senza iscrizione al Registro, l’azienda non beneficia degli incentivi previsti.
Strumenti digitali per startup: perché usare la firma elettronica
Adottare un approccio fondato sulla digitalizzazione permette alle startup di ridurre i costi, velocizzare i processi e migliorare l’efficienza.
Tra gli strumenti utili:
- archivi digitali;
- tool di comunicazione e gestione attività;
- firma elettronica.
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FAQ
Quali sono i principali cambiamenti legali per le startup nel 2025?
La Legge Centemero ha incrementato i benefici fiscali, chiarito i requisiti e esteso la permanenza nel Registro fino a 9 anni. La Legge di bilancio 2025 ha introdotto nuove detrazioni fiscali per investitori.
Quali requisiti deve avere un'azienda per qualificarsi come startup innovativa?
- Esistere da massimo 5 anni
- Avere sede in Italia o almeno una filiale operativa
- Essere microimpresa o PMI
- Non derivare da fusione/cessione/scissione
- Bilancio ≤ 5 milioni €
- Non aver mai distribuito utili
- Avere finalità tecnologica innovativa
In più, almeno uno tra: brevetto/software registrato, personale qualificato, spesa R&S ≥ 15%.
Quali vantaggi fiscali possono aspettarsi le startup innovative?
- Detrazione IRPEF fino al 65%
- Incentivi fiscali del 30% o 50% sugli investimenti
- Esenzioni da bolli e diritti camerali
- Accesso a fondi e procedure semplificate
Quali passaggi sono necessari per fondare una startup innovativa?
- Redigere il business plan
- Verificare i requisiti legali
- Costituire una società di capitali o cooperativa
- Dichiarare l’inizio attività
- Iscriversi al Registro delle Imprese
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